È sabato mattina e si può dormire. A meno che non abbiate una figlia che va alla scuola materna e che non siate sotto Natale. Allora non ce n’è per nessuno.
Come ci illustra la diapositiva qui sopra la folle famiglia si divide in due gruppi: da un lato quelli (quasi tutti) che vorrebbero dormire e dall’altro quella (si, una sola, quella piccola) che ha deciso che non si può non cantare sotto Natale e chissenefrega se non sono neanche le 7.
E poi ci sono io che tanto mi sveglio lo stesso perché ormai “sei il più vecchio della famiglia!“.
Pepita: “lieti pastori venite alla capanna e sentirete cantare gloria osanna!“.
Babbo: “ma dobbiamo proprio cantare di mattina?“.
P: senza nemmeno pensare a una risposta – “lieti pastori venite alla capanna e sentirete cantare gloria osannaaa!“.
B: “Pepita ma mi hai ascoltato?“.
P: “solletici solletici venite con amor“.
B: “eh? Solletici? Ma no si dice solleCiTi” .
P: “no Ho, l’hanno detto le maestre. Solletici pastori! Senti: lieti pastori venite alla capanna e sentirete cantare gloria osannaaaaaaaaa!“.
B: “ma Pepita…”.
P: “lieti pastori venite alla capannaaaa…“.
Vabbeh, buon sollecito week end a tutti.
Buon solletico weekend e ci vediamo domani. Perché nemmeno la domenica si dorme….
La vostra vi risparmia i solletici canti natalizi all’alba?
Nessun canto natalizio, lei oggi si è svegliata alle 9.30. In compenso il nano alle 7
9:30?!??? 😱😱😱esiste?
In casa nostra i maschi sono tutti mattinieri, le femmine dormiglione
Ore 8 di casa Solagni/Masciarelli…”MammaMammaMammaMamma!!facciamo colazione e un lavoretto di Natale?”
…
Vi dico solo che sul tavolo c’erano contemporaneamente tazze/colla/biscotti/forbici/cucchiai/neve spray…
Ha mangiato la cosa giusta, alla fine?!??
🤣