Perché lo fai, babbo?
È passata la prima settimana lavorativa dell’anno per la folle famiglia. Dopo una giornata di corse e incastri sono a casa con la piccola Pepita. Accendo il camino e mi metto sulla mitica poltrona...
È passata la prima settimana lavorativa dell’anno per la folle famiglia. Dopo una giornata di corse e incastri sono a casa con la piccola Pepita. Accendo il camino e mi metto sulla mitica poltrona...
È sabato mattina e si può dormire. A meno che non abbiate una figlia che va alla scuola materna e che non siate sotto Natale. Allora non ce n’è per nessuno. Come ci illustra...
Una bottiglia di Porto, una di Baileys, due cioccolatini, una felpa, un bottone e un punta spilli arancione. Tra un brindisi a Santa Lucia e un “mamma, mi riattacchi il bottone della felpa (che...
Ci si prepara alla cena. Una cena tra amici vari, come sempre a casa saremo circa in 10 contro i canonici 5. Pepita è di sotto che gioca da 15 min, mentre con gli...
E si parte con l’evento di Google OnBoard! Lo staff di Pro Gamma è pronto a fare scintille!
Dialogo #1 Viandante parlando a Paperella: “allora a un certo punto c’è stata la guerra tal dei tali, tra i fenici…” Pepita interviene: “ah! E tu c’eri babbo in quetta guerra? L’hai fatta? Scei...
7.40 del mattino, andando a scuola con le bimbe grandi sotto il primo diluvio della stagione. bimbe: “Mamma, questa musica della radio è tutta noiosa. Metti su Bon Jovi?” io: Non mi lamento… –...
Sabato mattina, ore 8.00. … passetti passetti passetti … fino alla porta della mia stanza. Sento confabulare sottovoce. “ma la mamma dov’è?” Subito dopo sento la Leprepazza, che in casa è la mattiniera del...
Mentre stendo il bucato oggi pomeriggio arriva trotterellando la piperita. P: “perché le campionesse mangiano le giraffe?” Io, presa alla sprovvista: “… ma no, che domanda è, non le mangiano!” P: “si che le...
Paperella: “sai mamma, il mio animale preferito è il giaguaro!” Io: “mah, comodo da tenere in giardino…” Piperita: “mamma io ne ho kkkrè!” Io: “tre? E quali sono?” Pip: “i’ ggatto…” Io: “eh, peccato...