Ta-na-naaaa… Ta-na-naaaa… Ta-na-naaaa.. Na-Na! 🎶

Quisquilia nelle ultime settimane ha parlato con un sacco di gente. Chi incontrava Nomade a scuola chiedeva “allora state per partire per l’Islanda?” – “eh?” – “la Nuova Zelanda?” – “ma no!” – “l’Irlanda!” – “ma cosa?”

In realtà, la Nuova destinazione della folle famiglia era  – pausa ad effetto – l’Olanda 🇳🇱!

Che poi, si è evoluta in Germolanda, perché atterrati a Dusseldorf abbiamo scoperto che  la simpatica compagnia low cost non solo ci ha ritardato il volo di qualche ora, ma si è anche scordata di dire che il noleggio auto sarebbe stato chiuso all’arrivo! 🤬

Dopo una simpatica notte in un albergo automatico siamo partiti per la volta di Utrecht e dintorni.

Castelli, patatine fritte,biciclette, parcheggi costosissimi, maionese, canali, biciclette, Dutch pancake, campanili, prati verdi, rastrelliere per biciclette, ufo e installazioni luminose… e ovviamente l’immancabile Hoog Catharijne Center che ha imprevedibilmente troneggiato nella logistica di questa città.

Tutte le strade, i mezzi e le biciclette portano a questo enorme centro commerciale in cui noi siamo solo entrati per parcheggiare, ma che è diventato un landmark per girare la città.

Quando visiterete Utrecht, ricordatevelo.